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Riparte il festival Vicenza in Lirica, all’insegna di Vivaldi

press2020
Comunicato Stampa generale 
aggiornato al 25 agosto 2020

RIPARTE IL FESTIVAL VICENZA IN LIRICA, ALL’INSEGNA DI VIVALDI

Solo fino allo scorso mese di maggio, in pochi avrebbero scommesso sulla piena ripresa delle attività musicali e culturali di Concetto Armonico che, invece, sono ripartite e anzi si sono moltiplicate. Dopo la prima Festa della Musica che si è tenuta con ampio successo lo scorso 21 giugno e l’avvio del progetto speciale Dimore in Lirica che riempie di musica quattro splendidi luoghi alternativi di Vicenza per quattro serate di luglio, sta per iniziare l’ottava edizione del Festival Vicenza in Lirica che torna ricco di progettualità e con tante straordinarie sorprese nel teatro più fascinoso che ci sia, vanto unico di una città unica come Vicenza, il Teatro Olimpico.

Simona Siotto, assessore alla Cultura del Comune di Vicenza, ribadisce il suo apprezzamento per la nuova edizione del Festival: “Non ho mai smesso di pensare, sognare, lavorare perché iniziative come questa potessero essere riconfermate in questo anno così difficile – ha sottolineato l’assessore – “È con la piena consapevolezza, che è al contempo responsabilità, del grande valore culturale del festival Vicenza in Lirica, che abbiamo lavorato, forse più di altri anni, per rinnovare questo appuntamento ormai tanto atteso, che contribuisce a rendere il mese di settembre qualcosa di magico ed unico. Quest’anno ancora di più ringrazio il direttore artistico del festival, Andrea Castello, che si è prodigato affinché la grande musica arricchisse anche i mesi estivi di voci, musica e bellezza.”

Dal canto suo il direttore artistico di Vicenza in Lirica, Andrea Castello, ha affidato ad un comunicato molto articolato la sua soddisfazione e la sua gratitudine nei confronti delle istituzioni, degli artisti e dei partner.

Il festival Vicenza in Lirica, promosso dall’associazione Concetto Armonico, è realizzato con la collaborazione, il sostegno e il patrocinio del Comune di Vicenza, con l’alto patrocinio del Parlamento europeo concesso per la serata inaugurale del 29 agosto, con il patrocinio del Mibact, Regione del Veneto, provincia di Vicenza e con l’appoggio di numerosi sponsor, partner e collaboratori.

Quest’anno più che in ogni altra edizione, è fondamentale il ringraziamento agli sponsor che, con coraggio e grande sensibilità, hanno confermato il loro sostegno al festival, e che sono linfa vitale per la manifestazione. Anche le collaborazioni che via via il festival sta confermando a fronte di molte incertezze dovute alla situazione attuale, sono parte integrante della programmazione proprio per il rapporto che la direzione artistica desidera avere con altre istituzioni della città, al fine di promuovere il vasto cartellone.

Entrando nel vivo del Festival, è straordinaria già l’inaugurazione con l’esecuzione dell’oratorio in due atti “Juditha Triumphans” di Antonio Vivaldi (Teatro Olimpico, 29 agosto ore 21). Affidato alle voci di Sara Mingardo, Vivica Genaux, Caterina Meldolesi, Cecilia Gaetani e Alessandra Visentin, viene eseguito dall’Ensemble barocco del Festival Vicenza in Lirica diretto da Francesco Erle e dal Coro Schola San Rocco. Presso la Stamperia d’Arte Busato di Vicenza sabato 29 alle ore 17.00 si terrà una guida all’ascolto che introdurrà la serata; relatore Francesco Erle, maestro direttore e concertatore dell’oratorio “Juditha “.Triumphans

Nei giorni 3/4/5 settembre il Festival Vicenza in Lirica si esprimerà in tre serate di forte impatto culturale dal titolo “Musica e Parole”, proponendo presentazioni di libri e di cd e avvalendosi dei migliori strumenti del suo ensemble per creare con le stesse un evento godibile per tutti. Il 3 settembre alle 21, a Palazzo Chiericati, il critico musicale Fabio Larovere presenta il suo libro “La parola alla musica. Sette interviste impossibili ai grandi compositori”. In dialogo con Andrea Castello. Venerdì 4 settembre alle 21 a Palazzo Chiericati, la compositrice Gloria Bruni, con il musicologo Ettore Borri, presenta il CD “Sinfonia N. 1 Ringparabel”, con testi dal Decameron di Boccaccio, che qui saranno letti da Stefania Carlesso. Evento che anticipa il vero e proprio concerto “La parabola degli anelli” per soli, coro e orchestra, che è stato posticipato a Vicenza in Lirica 2021. Sabato 5 settembre alle 17 sempre a Palazzo Chiericati, la musicologa Roberta Pedrotti, direttore dell’Ape musicale, presenta il suo libro “Storia dell’opera lirica”, conversandone con Andrea Castello.

La sera dello stesso giorno, sabato 5 settembre alle 21, si torna al Teatro Olimpico con la rappresentazione dell’opera “L’Olimpiade” di Antonio Vivaldi, (replica l’8 settembre alle 21, sempre al Teatro Olimpico). Tra gli interpreti spiccano Patrizio La Placa, Daniela Salvo, Francesca Lione, Sandro Rossi, Emma Alessi Innocenti, Maddalena De Biasi e Elcin Huseynov; maestro direttore e concertatore al cembalo, Francesco Erle ancora alla guida dell’Ensemble barocco del Festival Vicenza in Lirica, regia di Bepi Morassi, costumi di Carlos Tieppo (direttore dell’Atelier del Teatro La Fenice), trucco Beatrice Tavares Alves Fardilha, luci di Andrea Grussu. Voce recitante Stefania Carlesso, a cui è stato affidato l’antefatto. L’Olimpiade messa in scena a Vicenza è stata trascritta da manoscritto da Carlo Steno Rossi. I solisti provenienti da tutto il mondo, sono stati scelti durante le audizioni di luglio con una commissione composta da Sara Mingardo (contralto di fama mondiale e socio onorario di Concetto Armonico), Francesco Erle (direttore d’orchestra che concerterà l’opera all’Olimpico) e dal direttore artistico di Vicenza in Lirica Andrea Castello. Presso l’androne della pasticceria Aliani di Vicenza mercoledì 2 settembre alle ore 18.30 si terrà una guida all’ascolto dedicata l’opera; relatori Cesare Galla e Alessandro Cammarano.

La giornata di domenica 6 settembre sarà un autentico tour de force per il festival, impegnato in ben tre eventi. Alle ore 10, presso la Chiesa di San Rocco, verrà celebrata la Messa dell’Artista, animata dal Coro di voci bianche “Voci Palladiane”, a seguire il concerto degli allievi della masterclass di Barbara Frittoli, accompagnati al pianoforte da Mzia Bakhtouridze. Il soprano, tra i più apprezzati e amati del panorama internazionale, terrà la sua masterclass a Vicenza dall’1 al 6 settembre. Ancora una volta, Vicenza in Lirica fa insieme Opera, Opera Studio e Talent scouting, affidandosi ad artisti che calcano con onore i palcoscenici più prestigiosi. Ancora domenica 6 settembre, alle 17 a Palazzo Chiericati, Lia Piano presenta il suo “Planimetria di una famiglia felice”, un libro col quale la figlia di Renzo Piano fa il suo esordio felice nella narrativa. Questo romanzo permette di entrare in una casa abitata da una coppia speciale che regala un’infanzia incantata ai suoi tre bambini. La leggerezza del racconto non è mai banale e l’opera si legge tutta d’un fiato. Andrea Castello, amico dell’autrice, ne parlerà con lei in un pomeriggio che promette d’essere molto godibile. Infine, la domenica del 6 settembre termina con le stelle: alle 21, al Teatro Olimpico, si tiene il Gala Lirico Benefico a favore di AssiGulliver – Associazione Sindrome di Sotos Italia. Sono già tanti i grandi nomi della lirica che hanno confermato la loro presenza, spiccano i nomi di Barbara Frittoli, Ekaterina Gubanova, Ambrogio Maestri, Monica Bacelli, Fabio Armiliato, Diletta Scandiuzzi, Alberto Mastromarino, Bruno de Simone, Natale De Carolis e Lucio Gallo, accompagnati al pianoforte da Mzia Bakhtouridze. Vicenza in Lirica è orgogliosa di sostenere così la A.S.S.I. Gulliver (Associazione Sindrome di Sotos Italia APS), che da 7 anni è al fianco delle famiglie di pazienti affetti da una rara condizione genetica nota come Sindrome di Sotos. Tale condizione colpisce circa 1 bambino su 14.000

nati ed è causa di disabilità intellettiva, epilessia, ipotonia, accrescimento eccessivo, malformazioni degli organi interni, scoliosi e tratti peculiari del volto. La chiusura del Festival, ancora al Teatro Olimpico, si terrà l’8 settembre alle 21 con la replica dell’opera “L’Olimpiade”.

È confermata la speciale collaborazione tra Confartigianato Imprese Vicenza e il Festival, che ospiterà la terza edizione del workshop Artigiani all’Opera!, “backstage di formazione” unico nel suo genere e riservato ad un gruppo di imprenditori associati attivi in settori affini allo spettacolo Confartigianato imprese Vicenza, inoltre, ha elargito ben quattro borse di studio per i giovani cantanti lirici del festival, oltre che essere già partner del progetto “Dimore in Lirica” nel mese di luglio.

Il festival, per il secondo anno consecutivo, ha ottenuto il patrocinio della fondazione Teatro La Fenice di Venezia, un “ponte” culturale con uno dei teatri più importanti del mondo, iniziato nel 2019 e apprezzato per la credibilità e fiducia nel livello artistico raggiunto dal festival vicentino. La sensibilità del Sovrintendente Ortombina, unita alla disponibilità e collaborazione del Maestro Morassi, hanno permesso al festival di godere di questo particolare patrocinio. Inoltre, per gli abbonati della fondazione veneziana, il festival ha previsto particolari convenzioni per l’opera “L’Olimpiade” di Vivaldi.

Le illustrazioni degli eventi principali del festival – Juditha Triumphans, L’Olimpiade e Gala Lirico – sono state create in esclusiva per il festival dall’architetto Matteo Bianchi che per l’occasione ha scelto una scala cromatica di colori ispirata dal contenuto musicale del festival e dai luoghi che ospitano gli eventi.

Un altro obiettivo che distingue il festival e che in questo momento diventa ancora più importante e decisivo, sono le borse di studio utili a sostenere i giovani artisti del festival. Fondamentale, a tale riguardo, è la partecipazione di privati, imprese e altre associazioni che comprendano quanto sia importante sostenere la crescita professionale di questi giovani che, con impegno e sacrificio, hanno deciso di dedicarsi al canto lirico. Le donazioni (fiscalmente detraibili) per sostenere uno o più giovani artisti si possono effettuare attraverso un bonifico bancario (Iban IT60 O085 9011 8000 0008 1026 140 intestato a Concetto Armonico, causale “Elargizione liberale – Borsa di studio 2020 Sempre sul fronte dell’accoglienza, anche per l’edizione 2020 Vicenza in Lirica deve un ringraziamento speciale all’Hotel Viest che per tutto il periodo del Festival metterà a disposizione le camere per gli artisti, sale per le prove utili all’allestimento delle opere.

Tutti gli incontri culturali a Palazzo Chiericati sono ad ingresso libero su prenotazione obbligatoria. Al Teatro Olimpico si accederà con biglietti dell’importo dettagliato nel programma.

Prenotazioni biglietti: 349 620 9712 – info@concettoarmonico.it
Prevendita on-line: www.vivaticket.com
Altre informazioni:www.vicenzainlirica.it

Mecenati in Lirica

press2020
Comunicato stampa

Festival Vicenza in Lirica
A meno di 20 giorni dall’inaugurazione del Festival
continuano le adesioni degli sponsor

Nasce l’albo
MECENATI IN LIRICA

Vicenza. Continua il percorso di avvicinamento all’edizione 2020 del
Festival Vicenza in Lirica, promosso dall’associazione Concetto Armonico e realizzato con la collaborazione, il sostegno e il patrocinio del Comune di Vicenza, con l’alto patrocinio del Parlamento europeo concesso per la serata inaugurale del 29 agosto, con il patrocinio del Mibact, Regione del Veneto, provincia di Vicenza e Archivio storico Tullio Serafin e con il fondamentale appoggio di sponsor, partner e collaboratori. Dopo la presentazione alla stampa e  i concerti di Dimore in Lirica che hanno portato in luoghi dal fascino un po’ nascosto i concerti di giovani musicisti, è la volta della promozione del progetto maggiormente a cuore a Vicenza in Lirica ovvero le
borse di studio, un incentivo finanziario e professionale che l’istituzione vicentina sostiene con due diverse attività: erogazione di danaro e ingaggi nei propri prestigiosi contesti ai giovani artisti.

Per questo il Festival ha riproposto a privati, imprese e altre associazioni di sostenere i giovani più talentuosi e ha avuto una buona risposta. Tra i nuovi aderenti c’è la gastronomia Il Ceppo, storica attività situata sin dal 1971 nel cuore di Vicenza. La campagna per la raccolta fondi da destinare alle borse di studio, lanciata lo scorso maggio con gli appuntamenti on-line del festival “Vicenza in Lirica Be musical”, continua fino a tutto settembre. Le donazioni (fiscalmente detraibili) per sostenere uno o più giovani artisti si possono effettuare con bonifico bancario (Iban IT60 O085
9011 8000 0008 1026 140 intestato a Concetto Armonico, causale “Elargizione liberale – Borsa di studio 2020”).

Per i sottoscrittori delle borse di studio e per tutti i sostenitori,
Vicenza in Lirica sta approntando l’albo “MECENATI IN LIRICA”, ampiamente pubblicizzato sui siti e sui canali social del Festival.

Per qualsiasi informazione inerente l’albo e le modalità per accedervi:
https://concettoarmonico.it/vicenza-in-lirica-per-i-giovani-artisti/

Altre informazioni:
www.concettoarmonico.it
www.vicenzainlirica.it
info@concettoarmonico.it

Suoni Palladiani

Comunicato stampa

Dimore in Lirica
VENERDÌ 24 LUGLIO ORE 21
Villa Valmarana Bressan
Vigardolo di Monticello Conte Otto

SUONI PALLADIANI

ENSEMBLE BAROCCO DEL FESTIVAL VICENZA IN LIRICA
CECILIA ZANOTTO, violino
FEDERICO TOFFANO, violoncello
CARLO STENO ROSSI, concertatore al cembalo

DANILO PASTORE, controtenore
MARIA ELENA PEPI, mezzosoprano

Vicenza. Con un finale all’altezza del titolo della rassegna, venerdì 24 luglio alle 21 il progetto Dimore in Lirica si chiude con il concerto “Suoni palladiani” che si terrà in una sede da sogno, la Villa Valmarana Bressan a Vigardolo di Monticello Conte Otto, uno dei capolavori patrimonio dell’umanità dell’Unesco assieme alle altre ville palladiane del Veneto. Dimore in Lirica saluta così il suo pubblico, dando appuntamento all’inaugurazione del Festival Vicenza in Lirica, il prossimo 29 agosto al Teatro Olimpico.

Il concerto a Villa Valmarana Bressan è stato affidato al controtenore Danilo Pastore e al mezzosoprano Maria Elena Pepi, entrambi hanno esordito al festival del 2018 nell’opera Polidoro di Antonio Lotti, eseguita in prima assoluta in epoca contemporanea al Teatro Olimpico, su nuova revisione curata dai maestri Francesco Erle e Franco Rossi.  Ad accompagnare le due giovani voci, l’Ensemble barocco del Festival Vicenza in Lirica, concertato al clavicembalo da Carlo Steno Rossi. In programma musiche di Lotti, Haendel e Vivaldi. I due protagonisti solisti indosseranno i costumi di Giampaolo Tirelli, confezionati proprio per il Polidoro: Maria Elena Pepi vestirà il costume di Andromaca e Danilo Pastore quello di Deifilio. La serata avrà anche un prestigioso ospite, il sopranista Angelo Manzotti.

Dalle ore 20,30 e fino all’inizio del concerto è possibile effettuare la visita guidata ai granai della villa.

Dimore in Lirica ha raggiunto il suo scopo, quello di preparare il clima giusto per il Festival di fine estate e, insieme, di raccogliere fondi da destinare a borse di studio per giovani cantanti lirici  che hanno partecipato alle edizioni passate del festival. Durante il lockdown, tutta Vicenza in Lirica e soprattutto il direttore artistico Andrea Castello si sono impegnati per il sostegno dei giovani cantanti lirici che si sono visti cancellare gli impegni musicali a causa della pandemia. Per loro, appena è stato possibile, sono stati organizzati i concerti di Dimore in Lirica, contando sulla partecipazione e il sostegno dei vicentini più sensibili.

Perciò Vicenza in Lirica e l’associazione Concetto Armonico che la produce ringraziano il pubblico, i nuovi sostenitori e i giovani artisti che hanno creduto e continuano a credere in questo “vivaio” oramai conosciuto e apprezzato dal mondo internazionale della lirica.

Per partecipare al concerto è obbligatoria la prenotazione nominativa chiamando il numero 349 6209 712 o scrivendo un’email a info@concettoarmonico.it  

Ingresso euro 15, a sostegno delle borse di studio per giovani cantanti lirici.

Il biglietto d’ingresso è valido come voucher di 10 euro per uno spettacolo del festival Vicenza in Lirica 2020, al Teatro Olimpico dal 29 agosto all’8 settembre.

L’accesso è riservato ad un massimo di 45 persone, per la sicurezza delle quali saranno adottate tutte le misure di prevenzione in vigore.

Dimore in Lirica 2020 si avvale della collaborazione di Confartigianato Imprese Vicenza e del patrocinio del Comune di Vicenza. Il concerto Suoni Palladiani si svolge anche con il patrocinio del Comune di Monticello Conte Otto, la collaborazione del Gruppo arte e della Pro Loco di Monticello Conte Otto, la collaborazione di Massimiliano Rossato di Villa Valmarana Bressan.

Altre informazioni qui:
www.concettoarmonico.it  
www.vicenzainlirica.it

Barocco in Stamperia

Comunicato stampa

Dimore in Lirica
DOMENICA 19 LUGLIO ORE 18
STAMPERIA D’ARTE BUSATO
Contrada Porta Santa Lucia 38, Vicenza

BAROCCO IN STAMPERIA

Ensemble Barocco del Festival Vicenza in Lirica
Carlo Steno Rossi, concertatore al cembalo
Federico Fiorio, sopranista

Vicenza. Continua il progetto Dimore in Lirica, un avvicinamento in musica barocca ai maggiori fasti del Festival Vicenza in Lirica. Dimore in Lirica sta piacendo ai vicentini, chiamati a riempire alcuni luoghi pregevoli della città ai quali gli organizzatori stanno regalando questi “concerti su misura”. Il terzo dei quattro concerti programmati si tiene domenica 19 luglio alle ore 18 presso la storica Stamperia d’arte Busato, tra le più prestigiose d’Europa.

Il giovane sopranista Federico Fiorio, già protagonista del festival nel 2018 nell’opera Polidoro di Lotti, proporrà arie virtuosistiche di Strozzi, Monteverdi e Legrenzi, accompagnato dall’Ensemble Barocco del Festival Vicenza in Lirica con Carlo Steno Rossi concertatore al cembalo.

Per partecipare al concerto è obbligatoria la prenotazione nominativa chiamando il numero 349 6209 712 o scrivendo un’email a info@concettoarmonico.it

Ingresso euro 15, a sostegno delle borse di studio per giovani cantanti lirici.

Il biglietto d’ingresso è valido come voucher di 10 euro per uno spettacolo del festival Vicenza in Lirica 2020, che si terrà al Teatro Olimpico dal 29 agosto all’8 settembre.

L’accesso è riservato ad un massimo di 25 persone, per la sicurezza delle quali saranno adottate tutte le misure di prevenzione in vigore.

Il quarto e ultimo concerto di Dimore in Lirica si terrà venerdì 24 luglio alle ore 21 nello splendore palladiano di Villa Valmarana Bressan.

Dimore in Lirica 2020 si avvale della collaborazione di Confartigianato Imprese Vicenza e del patrocinio del Comune di Vicenza.

Altre informazioni qui:
www.concettoarmonico.it
www.vicenzainlirica.it

Festival Vicenza in Lirica il fascino dell’Opera al Teatro Olimpico dal 29 agosto all’8 settembre 2020

Solo fino allo scorso mese di maggio, in pochi avrebbero scommesso sulla piena ripresa delle attività musicali e culturali di Concetto Armonico che, invece, sono ripartite e anzi si sono moltiplicate. Dopo la prima Festa della Musica che si è tenuta con ampio successo lo scorso 21 giugno e l’avvio del progetto speciale Dimore in Lirica che riempie di musica quattro splendidi luoghi alternativi di Vicenza per quattro serate di luglio, è ora la volta di annunciare l’ottava edizione del Festival Vicenza in Lirica che torna ricco di progettualità e con tante straordinarie sorprese nel teatro più fascinoso che ci sia, vanto unico di una città unica come Vicenza, il Teatro Olimpico.

Vicenza. La soddisfazione di Simona Siotto, assessore alla Cultura del Comune di Vicenza, è grande: dal 29 agosto all’8 settembre si terrà l’ottava edizione del Festival.

“Non ho mai smesso di pensare, sognare, lavorare perché iniziative come questa potessero tornare in città – ha sottolineato l’assessore Simona Siotto. È con la piena consapevolezza, che è al contempo responsabilità, del grande valore culturale del festival Vicenza in Lirica, che abbiamo creduto che anche questo anno così difficile si meritasse, forse più di altri anni, di vedere rispettato un appuntamento che contribuisce a rendere il mese di settembre qualcosa di magico ed unico. Quest’anno ancora di più ringrazio il direttore artistico del festival, Andrea Castello, che si è prodigato affinché la grande musica arricchisse anche i mesi estivi di voci, musica e bellezza.”

Dal canto suo il direttore artistico di Vicenza in Lirica, Andrea Castello, ha affidato ad un comunicato molto articolato la sua soddisfazione e la sua gratitudine nei confronti delle istituzioni, degli artisti e dei partner (allegato alla cartella stampa).

Il festival Vicenza in Lirica, promosso dall’associazione Concetto Armonico, è realizzato con la collaborazione, il sostegno e il patrocinio del Comune di Vicenza, con l’alto patrocinio del Parlamento europeo concesso per la serata inaugurale del 29 agosto, con il patrocinio del Mibact, Regione del Veneto, provincia di Vicenza e Archivio storico Tullio Serafin e con l’appoggio di numerosi sponsor, partner e collaboratori.

Quest’anno più che in ogni altra edizione è fondamentale il ringraziamento agli sponsor che, con coraggio e grande sensibilità, hanno confermato il loro sostegno al festival, e che sono linfa vitale per la manifestazione. Anche le collaborazioni che via via il festival sta confermando a fronte di molte incertezze dovute alla situazione attuale, sono parte integrante della programmazione proprio per il rapporto che la direzione artistica desidera avere con altre istituzioni della città, al fine di promuovere il vasto cartellone.

Entrando nel vivo del Festival, è straordinaria già l’inaugurazione con l’esecuzione dell’oratorio in due atti “Juditha Triumphans” di Antonio Vivaldi (Teatro Olimpico, 29 agosto ore 21). Affidato alle voci di Sara Mingardo, Vivica Genaux, Caterina Meldolesi, Cecilia Gaetani e Alessandra Visentin, viene eseguito dall’Ensemble barocco del Festival Vicenza in Lirica diretto da Francesco Erle e dal Coro Schola San Rocco. Le luci, affidate al light designer Andrea Grussu disegneranno con la musica il trionfante materiale sonoro del capolavoro vivaldiano.

Nei giorni 3/4/5 settembre il Festival Vicenza in Lirica si esprimerà in tre serate di forte impatto culturale dal titolo “Musica e Parole sotto le Stelle”, proponendo presentazioni di libri e di cd e avvalendosi dei migliori strumenti del suo ensemble per creare con le stesse un evento godibile per tutti. Il 3 settembre alle 21 (sede da definire) il critico musicale Fabio Larovere presenta il suo libro “La parola alla musica. Sette interviste impossibili ai grandi compositori”. In dialogo con Andrea Castello e l’Ensemble barocco.

Venerdì 4 settembre alle 21 (sede da definire), la compositrice Gloria Bruni presenta il CD “Sinfonia N. 1 Ringparabel”, con testi dal Decameron di Boccaccio che qui saranno letti da Stefania Carlesso. Evento che anticipa il vero e proprio concerto “La parabola degli anelli” per soli, coro e orchestra, che è stato posticipato a Vicenza in Lirica 2021.

Sabato 5 settembre alle 18, la musicologa Roberta Pedrotti, direttore dell’Ape musicale, presenta il suo libro “Storia dell’opera lirica”, conversandone con Andrea Castello.

La sera dello stesso giorno, sabato 5 settembre alle 21, si torna al Teatro Olimpico con la rappresentazione dell’opera “L’Olimpiade” di Antonio Vivaldi, nell’edizione a cura di Carlo Steno Rossi (replica l’8 settembre alle 21, sempre al Teatro Olimpico).

Tra gli interpreti spiccano Patrizio La Placa, Daniela Salvo, Francesca Lione, Sandro Rossi, Emma Alessi Innocenti, Maddalena De Biasi e Elcin Huseynov; maestro direttore e concertatore al cembalo, Francesco Erle ancora alla guida dell’Ensemble barocco del Festival Vicenza in Lirica, regia di Bepi Morassi, costumi di Carlos Tieppo (direttore dell’Atelier del Teatro La Fenice), trucco Beatrice Tavares Alves Fardilha, luci di Andrea Grussu.

Per L’Olimpiade, Vicenza in Lirica ha organizzato una straordinaria tornata di audizioni, il 3 e 4 luglio presso il Viest Hotel che ha messo a disposizione la propria struttura per circa 90 giovani cantanti provenienti da tutto il mondo. L’Olimpiade che viene messa in scena a Vicenza è stata trascritta da manoscritto da Carlo Steno Rossi che ha anche accompagnato al cembalo gli artisti durante le audizioni. La commissione composta da Sara Mingardo (contralto di fama mondiale e socio onorario di Concetto Armonico), Francesco Erle (direttore d’orchestra che concerterà l’opera all’Olimpico) e dal direttore artistico di Vicenza in Lirica Andrea Castello, ha selezionato i cantanti per tutte le parti dell’opera.

La giornata di domenica 6 settembre sarà un autentico tour de force per il festival, impegnato in ben tre eventi. Alle 11, nella Chiesa di San Rocco, è previsto il Concerto degli allievi della masterclass di Barbara Frittoli, accompagnati al pianoforte da Mzia Bakhtouridze. Il soprano, tra i più apprezzati e amati del panorama internazionale, terrà la sua masterclass a Vicenza dall’1 al 6 settembre. Ancora una volta, Vicenza in Lirica fa insieme Opera, Opera Studio e Talent scouting, affidandosi ad artisti che calcano con onore i palcoscenici più prestigiosi.

Ancora domenica 6 settembre, alle 17, Lia Piano presenta il suo “Planimetria di una famiglia felice”, un libro col quale la figlia di Renzo Piano fa il suo esordio felice nella narrativa. Questo romanzo permette di entrare in una casa abitata da una coppia speciale che regala un’infanzia incantata ai suoi tre bambini. La leggerezza del racconto non è mai banale e l’opera si legge tutta d’un fiato. Andrea Castello, amico dell’autrice, ne parlerà con lei in un pomeriggio che promette d’essere molto godibile.

Infine, la domenica del 6 settembre termina con le stelle: alle 21, al Teatro Olimpico, si tiene il Gala Lirico Benefico a favore di AssiGulliver – Associazione Sindrome di Sotos Italia. Sono già tanti i grandi nomi della lirica che hanno confermato la loro presenza, spiccano i nomi di Barbara Frittoli, Ekaterina Gubanova, Diletta Scandiuzzi, Alberto Mastromarino, Natale De Carolis e Lucio Gallo, accompagnati al pianoforte da Mzia Bakhtouridze.

Vicenza in Lirica è orgogliosa di sostenere così la A.S.S.I. Gulliver (Associazione Sindrome di Sotos Italia APS), che da 7 anni è al fianco delle famiglie di pazienti affetti da una rara condizione genetica nota come Sindrome di Sotos. Tale condizione colpisce circa 1 bambino su 14.000 nati ed è causa di disabilità intellettiva, epilessia, ipotonia, accrescimento eccessivo, malformazioni degli organi interni, scoliosi e tratti peculiari del volto.

La chiusura del Festival, ancora al Teatro Olimpico, si terrà l’8 settembre alle 21 con la replica dell’opera “L’Olimpiade”.

È confermata la speciale collaborazione tra Confartigianato Imprese Vicenza e il Festival, che ospiterà la terza edizione del workshop Artigiani all’Opera!, “backstage di formazione” unico nel suo genere e riservato ad un gruppo di imprenditori associati attivi in settori affini allo spettacolo. I giovani artigiani entreranno nel vivo dell’organizzazione del Festival, avendo come docenti i responsabili dei vari settori e vivendo al fianco dello staff momenti essenziali dell’allestimento dell’opera, attraverso sessioni dedicate alla sartoria, trucco e parrucco, prove d’orchestra e lavoro di regia. Sarà un percorso in linea con le scelte del festival di formare e promuovere i giovani, in questo caso artigiani, che verranno seguiti per l’intera evoluzione fino al debutto. Confartigianato imprese Vicenza, inoltre, ha elargito ben quattro borse di studio per i giovani cantanti lirici del festival, oltre che essere già partner del progetto “Dimore in Lirica” nel mese di luglio.

Il festival, per il secondo anno consecutivo, ha ottenuto il patrocinio della fondazione Teatro La Fenice di Venezia, un “ponte” culturale con uno dei teatri più importanti del mondo, iniziato nel 2019 e apprezzato per la credibilità e fiducia nel livello artistico raggiunto dal festival vicentino. La sensibilità del Sovrintendente Ortombina, unita alla disponibilità e collaborazione del Maestro Morassi, hanno permesso al festival di godere di questo particolare patrocinio.

Le illustrazioni degli eventi principali del festival – Juditha Triumphans, L’Olimpiade e Gala Lirico – sono state create in esclusiva per il festival dall’architetto Matteo Bianchi che per l’occasione ha scelto una scala cromatica di colori ispirata dal contenuto musicale del festival e dai luoghi che ospitano gli eventi.

Un altro obiettivo che distingue il festival e che in questo momento diventa ancora più importante e decisivo, sono le borse di studio e l’ospitalità per i giovani artisti: elementi fondamentali per la loro crescita professionale e per la cultura. I giovani protagonisti del Festival, attesi anche quest’anno da varie parti d’Italia e dall’estero, beneficeranno di borse di studio. Fondamentale, a tale riguardo, è la partecipazione di privati, imprese e altre associazioni che comprendano quanto sia importante sostenere la crescita professionale di questi giovani che, con impegno e sacrificio, hanno deciso di dedicarsi al canto lirico. La campagna per la raccolta fondi da destinare alle borse di studio è stata lanciata lo scorso maggio con gli appuntamenti on-line del festival “Vicenza in Lirica Be musical” e continuerà fino a settembre. Le donazioni (fiscalmente detraibili) per sostenere uno o più giovani artisti si possono effettuare attraverso un bonifico bancario (Iban IT60 O085 9011 8000 0008 1026 140 intestato a Concetto Armonico, causale “Elargizione liberale – Borsa di studio 2020”). Il festival ha come obiettivo quello di sostenere non solo i giovani artisti del festival 2020, ma anche gli artisti delle passate edizioni, facendoli ritornare in città in diverse location di prestigio. Un ulteriore modo per sostenere i giovani artisti è quello di dare ospitalità durante il soggiorno a Vicenza. Un’esperienza unica che arricchisce anche la famiglia ospitante, secondo quanto raccontano coloro che l’hanno già vissuta e che vengono a contatto con il mondo della musica, scoprendo la giornata “tipo” di un musicista, avvicinandosi al teatro e instaurando con l’ospite un rapporto di amicizia. Sempre sul fronte dell’accoglienza, anche per l’edizione 2020 Vicenza in Lirica deve un ringraziamento speciale all’Hotel Viest che per tutto il periodo del Festival metterà a disposizione le camere per gli artisti, sale per le prove utili all’allestimento delle opere e per il workshop Artigiani all’opera!

Per qualsiasi informazione inerente l’ospitalità e la donazione per arricchire le borse di studio, scrivere a: info@concettoarmonico.it oppure telefonare qui 349 6209712.

Nei negozi del centro torna Le Vetrine Vestono Lirica

Torna il progetto che coinvolge i commercianti della città di Vicenza, invitati ad accompagnare il Festival allestendo le proprie vetrine a tema lirico, facendosi ispirare dalle emozioni suscitate da questo mondo così affascinante e ricco di tradizione. Gli spunti non mancheranno, partendo dal cartellone del Festival ma potendo spaziare attraverso tutto lo straordinario patrimonio di autori, cantanti e personaggi che il melodramma ha donato e continua a donare, soprattutto nel nostro Paese che ne è stato la culla. L’iniziativa, avviata nel 2015, quest’anno s’ispira al tema veneziano, essendo proprio Vivaldi il protagonista del festival, un buon motivo per stuzzicare la creatività dei commercianti, chiamati a “descrivere”, attraverso una vetrina, il Festival 2020. Il loro estro creativo farà così da elegante cornice alla manifestazione, offrendo alla già elegante Vicenza un abito inconsueto, che non mancherà di incuriosire cittadini e turisti, attirandoli spesso in teatro per gli spettacoli.

Tutti gli incontri culturali sono ad ingresso libero su prenotazione obbligatoria, al Teatro Olimpico si accederà con biglietti dell’importo dettagliato nel programma accluso alla cartella stampa.

Prenotazioni biglietti: 349 620 9712
info@concettoarmonico.it

Prevendita: www.vivaticket.it

Altre informazioni qui:
www.concettoarmonico.it
www.vicenzainlirica.it

Dolce Barocco

Comunicato stampa

Dimore in Lirica
DOMENICA 12 LUGLIO ORE 18
ANDRONE DELLA PASTICCERIA ALIANI
Corso Fogazzaro 165, Vicenza
DOLCE BAROCCO

Ensemble Barocco del Festival Vicenza in Lirica
Carlo Steno Rossi, concertatore e direttore
Stepan Polishchuk, basso
Gioele Gusberti, violoncello

Vicenza. Dopo il pieno successo del primo concerto di Dimore in Lirica, il nuovo progetto di avvicinamento al Festival Vicenza in Lirica pensato per riempire di musica alcuni luoghi pregevoli della città con “concerti su misura”, domenica 12 luglio alle ore 18 presso l’androne della storica Pasticceria Aliani di Corso Fogazzaro, si terrà il secondo dei quattro concerti programmati (i prossimi saranno il 19 luglio presso la Stamperia d’Arte Busato e il 24 luglio alla Villa Valmarana Bressan).

Il concerto – dal titolo “Dolce Barocco” in omaggio ai padroni di casa – è esso stesso un omaggio alla musica identitaria che ci distingue e ci esalta come veneti, visto che comprende opere di Vivaldi e di altri autori veneziani.  Il basso Stepan Polishchuk e il violoncellista Gioele Gusberti, con la concertazione al cembalo di Carlo Steno Rossi, hanno scelto un programma di raffinata bellezza lirica, un canto che si fa anche strumentale per evocare le dolcezze di un repertorio irripetibile.

Per partecipare al concerto è obbligatoria la prenotazione nominativa chiamando il numero 349 6209 712 o scrivendo un’email a info@concettoarmonico.it

Ingresso euro 15, a sostegno delle borse di studio per giovani cantanti lirici.

Il biglietto d’ingresso è valido come voucher di 10 euro per uno spettacolo del festival Vicenza in Lirica 2020, che si terrà al Teatro Olimpico dal 29 agosto all’8 settembre.

L’accesso è riservato ad un massimo di 25 persone, per la sicurezza delle quali saranno adottate tutte le misure di prevenzione in vigore.

Dimore in Lirica 2020 si avvale della collaborazione di Confartigianato Imprese Vicenza e del patrocinio del Comune di Vicenza.

Altre informazioni qui:
www.concettoarmonico.it
www.vicenzainlirica.it

Barocco!

Comunicato stampa

Dimore in Lirica
DOMENICA 5 LUGLIO ORE 18
ANDRONE DELLO STUDIO GABBIANI & ASSOCIATI
BAROCCO !

Ensemble Barocco del Festival Vicenza in Lirica
Carlo Steno Rossi, concertatore al cembalo
Anna Bessi, mezzosoprano

Vicenza. Nell’estate post-covid nasce la prima edizione di Dimore in Lirica, il nuovo progetto di avvicinamento al Festival Vicenza in Lirica, pensato per dare suono a spazi architettonici di pregio della città di Vicenza, creando raffinati “concerti su misura” per gli stessi. Il primo della serie di quattro concerti si tene domenica 5 luglio alle ore 18 presso l’androne dello Studio Gabbiani & Associati in Contrà Sant’Ambrogio 5 a Vicenza.

La raffinatezza della musica barocca eseguita dagli straordinari interpreti di Vicenza in Lirica fa da cornice all’eleganza dell’androne che ospita il concerto. Lo studio di architettura Gabbiani & Associati, affermato internazionalmente, principale organizzatore del Premio Dedalo Minosse che ha una risonanza mondiale, apre il suo androne al pubblico: lì il mezzosoprano Anna Bessi e l’Ensemble Barocco del festival Vicenza in lirica diretto da Carlo Steno Rossi eseguono alcune magnifiche Arie di Monteverdi, Purcell, Castello e Haendel.

La Bessi per l’occasione veste un sontuoso costume di Giampaolo Tirelli.

Per partecipare al concerto è obbligatoria la prenotazione nominativa chiamando il numero 349 6209 712 o scrivendo un’email a info@concettoarmonico.it

Ingresso euro 15, a sostegno delle borse di studio per giovani cantanti lirici.

Il biglietto d’ingresso è valido come voucher di 10 euro per uno spettacolo del festival Vicenza in Lirica 2020, che si terrà al Teatro Olimpico dal 29 agosto all’8 settembre.

L’accesso è riservato ad un massimo di 25 persone, per la sicurezza delle quali saranno adottate tutte le misure di prevenzione in vigore.

Altre informazioni qui:
www.concettoarmonico.it
www.vicenzainlirica.it

Dimore in Lirica

Comunicato stampa

Dimore in Lirica

DOMENICA 5 LUGLIO ORE 18

ANDRONE DELLO STUDIO GABBIANI & ASSOCIATI

BAROCCO !

Ensemble Barocco del Festival Vicenza in Lirica
Carlo Steno Rossi, concertatore al cembalo
Anna Bessi, mezzosoprano

Vicenza. Nell’estate post-covid nasce la prima edizione di Dimore in Lirica, il nuovo progetto di avvicinamento al Festival Vicenza in Lirica, pensato per dare suono a spazi architettonici di pregio della città di Vicenza, creando raffinati “concerti su misura” per gli stessi. Il primo della serie di quattro concerti si terrà domenica 5 luglio alle ore 18 presso l’androne dello Studio Gabbiani & Associati in Contrà Sant’Ambrogio 5 a Vicenza.

La raffinatezza della musica barocca eseguita dagli straordinari interpreti di Vicenza in Lirica farà da cornice all’eleganza dell’androne che ospita il concerto. Lo studio di Architettura Gabbiani & Associati, realtà affermata a livello nazionale e internazionale, principale organizzatore del Premio Dedalo Minosse che ha una risonanza mondiale, apre il suo androne al pubblico: lì il mezzosoprano Anna Bessi e l’Ensemble Barocco del festival Vicenza in lirica diretto da Carlo Steno Rossi eseguiranno alcune tra le più belle pagine di Monteverdi, Purcell, Castello e Haendel.

Anna per l’occasione vestirà un sontuoso costume di Giampaolo Tirelli.

Per partecipare al concerto è obbligatoria la prenotazione nominativa chiamando il numero 349 6209 712 o scrivendo un’email a info@concettoarmonico.it

Ingresso euro 15, a sostegno delle borse di studio per giovani cantanti lirici.

Il biglietto d’ingresso è valido come voucher di 10 euro per uno spettacolo del festival Vicenza in Lirica 2020, che si terrà al Teatro Olimpico dal 29 agosto all’8 settembre.

L’accesso è riservato ad un massimo di 25 persone, per la sicurezza delle quali saranno adottate tutte le misure di prevenzione in vigore.

Altre informazioni qui:
www.concettoarmonico.it
www.vicenzainlirica.it

Ufficio Stampa di Vicenza in Lirica 2020
Giulia Ambrosio
335 5927 185
giulia.ambrosio23@gmail.com

La prima Festa della Musica di Vicenza in Lirica

Comunicato stampa

La prima Festa della Musica di Vicenza in Lirica

In quest’anno speciale, il Festival Vicenza in Lirica ha cercato di restare vicino al suo pubblico e a suoi artisti. È stato difficile, lo smarrimento e la paura per il futuro della musica a volte sono stati poco gestibili. Ma ora, in coincidenza con l’apertura dei Teatri e nonostante il perdurare delle incertezze, Vicenza in Lirica lancia un segnale forte e organizza un concerto speciale con al centro lo Stabat Mater di Alessandro Scarlatti.

Una commemorazione forte per chi non c’è più e uno stimolo per i giovani talenti per dire:

“…iniziamo da dove c’eravamo lasciati…”

STABAT MATER
di Alessandro Scarlatti

Ensemble Barocco del Festival Vicenza in Lirica
Carlo Steno Rossi, maestro concertatore e direttore
Caterina Meldolesi, soprano
Maria Elena Pepi, mezzosoprano

DOMENICA 21 GIUGNO ORE 18
Chiesa di Santa Corona



Non ho mai perso la speranza di poter ritornare a fare spettacolo dal vivo, incontrando di nuovo il pubblico, gli artisti, tutti coloro che sono indispensabili per fare musica – dichiara Andrea Castello, direttore artistico di Vicenza in LiricaLe dirette on line che stiamo facendo da aprile con i grandi nomi della lirica ma anche con i giovani artisti ci hanno sempre dato una grande energia, anche nei momenti più bui. Ora questa energia si concretizza con il concerto del 21 giugno, giornata della musica europea. È un anticipo del festival 2020, ma soprattutto è un sogno che diventa di nuovo realtà: lo spettacolo dal vivo. La lirica a Vicenza riparte da dove c’eravamo lasciati a marzo, proprio con questo Stabat Mater. Il mio ringraziamento va alle Istituzioni, Regione Veneto e Comune di Vicenza che ci patrocinano, agli artisti e al pubblico che ri-partirà con noi.”

La scelta di fare eseguire lo Stabat Mater di Alessandro Scarlatti, uno dei capolavori del Barocco italiano, assume un significato profondo, che va oltre la “festa” e diventa commozione, commemorazione, raccoglimento atto a darci la forza di ripartire. Vicenza in Lirica manda un messaggio forte alla città e, per farlo, si avvale dei sostenitori di sempre, degli associati di Concetto Armonico che organizza il Festival e questo concerto, dell’amicizia degli artisti della lirica da sempre vicini al Festival, ma anche dell’entusiasmo dei giovani talenti.

La commemorazione si colora di voglia di fare per i giovani: il ricavato sarà destinato alle borse di studio per i giovani cantanti lirici che, in questo difficile momento, non hanno potuto lavorare. Il loro sogno deve continuare e Vicenza il Lirica vuole aiutarli perché si trasformi in realtà.

Lo Stabat Mater di Scarlatti sarà preceduto dall’esecuzione della Sinfonia a tre op. 2 n. 5 di Nicola Porpora, sempre affidata agli ottimi musicisti dell’Ensemble Barocco del Festival: Matteo Zanatto, violino primo; Laura Scipioni, violino secondo; Emanuele Marcante, viola; Gioele Gusbarti, violoncello; Fabio Conte, violone; Carlo Steno Rossi, cembalo e concertazione.

Il programma tutto italiano assume un ulteriore significato sotto il profilo musicale, celebrando due dei nostri massimi compositori, che tra 600 e 700 fecero grande la musica italiana in tutta Europa. Così, all’eleganza cantabile della pagina di Nicola Porpora faranno da contraltare la profondità spirituale e il taglio impeccabile dello Stabat Mater di Alessandro Scarlatti. In questo secondo brano in programma, ai musicisti dell’Ensemble si aggiungeranno le voci giovani e talentuose del soprano Caterina Meldolesi e del mezzosoprano Maria Elena Pepi.

In questo progetto, ancora una volta Vicenza in Lirica ha potuto contare sul patrocinio del Comune di Vicenza, prezioso in un momento dove ancor più che le risorse conta la voglia di fare insieme. A questo proposito Simona Siotto, assessore alla Cultura del Comune di Vicenza, ha dichiarato: “è un piacevole ritorno quello di Vicenza in Lirica per il pubblico vicentino che avrà l’occasione di assistere per la prima volta dopo l’emergenza sanitaria ad un concerto nella chiesa di Santa Corona. Dopo l’avvio della stagione musicale post lockdown con Jazz is Back al Teatro Olimpico, ora Concetto Armonico ha l’onore proporre il primo concerto in uno dei luoghi religiosi più significativi della città. Anche questa volta come accaduto per l’Olimpico il pubblico dovrà adeguarsi alle misure di contenimento del virus, ma siamo certi che l’esecuzione dell’Ensemble Barocco e dei solisti sarà apprezzata”.

Il concerto si terrà nella Chiesa di Santa Corona, all’ombra delle opere di Andrea Palladio, Giovanni Bellini, Paolo Veronese e di tanti altri artisti che in essa sono custodite.

Come previsto dalle linee guida per il contenimento del coronavirus, l’accesso è previsto per un massimo di 120 persone. È obbligatorio indossare la mascherina durante tutta la durata del concerto. All’ingresso sarà necessario sanificare le mani con il gel a disposizione. Sarà misurata la temperatura corporea: al superamento di 37,5°C non sarà consentito l’accesso

Ingresso, posto unico nominativo: € 15,00
Prenotazioni biglietti: 349 620 9712
info@concettoarmonico.it
Prevendita: www.vivaticket.it

Altre informazioni qui:
www.concettoarmonico.it
www.vicenzainlirica.it

Ufficio Stampa di Vicenza in Lirica 2020
Giulia Ambrosio
335 5927 185
giulia.ambrosio23@gmail.com


Biografie

CARLO STENO ROSSI, continuista, concertatore, direttore

Ha conseguito il diploma di Pianoforte presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste ed il diploma in Clavicembalo presso il Conservatorio “F. A. Bonporti” di Trento con il massimo dei voti. Successivamente, ha frequentato la Schola Cantorum di Basilea al fine di approfondire l’esecuzione con criteri filologici della musica antica e barocca, con particolare attenzione al repertorio per clavicembalo, organo e fortepiano.

Tiene costantemente concerti sia come solista all’organo ed al clavicembalo che come continuista con diverse orchestre ed ensemble specializzate nell’esecuzione di musica antica e barocca su strumenti originali partecipando a Festival e Stagioni concertistiche nazioniali ed internazionali in Italia ed all’estero (Germania, Svizzera, Austria, Polonia). Costante è la collaborazione con l’ensemble La Stagione Armonica diretta da Sergio Balestracci con il quale suona anche in Duo. Ha partecipato in qualità di continuista alla realizzazione di prime esecuzioni in tempi moderni di varie opere ed oratori (Atenaide di A. Vivaldi – Radio Rai 3; Marc’antonio e Cleopatra di J.A. Hasse – Rai 5; L’Olimpiade di B. Galuppi – DVD Dynamic; Vespro della Beata Vergine di O. Tarditi – Radio Rai 3; La Passione di Gesù Cristo Oratorio per Soli, Coro e orchestra di F. Paër – CD CPO).

All’attività concertistica affianca quella di trascrittore e revisore di partiture di opere, oratori e musica strumentale (L’Olimpiade di B. Galuppi ed Il Crociato in Egitto di G. Meyerbeer per la Fondazione Teatro La Fenice di Venezia e La Cecchina di Niccolò Piccinni per la Fondazione Teatro Donizetti di Bergamo (2011) ed il Teatro Comunale “Mario Del Monaco” di Treviso (2017). Ha realizzato anche l’edizione moderna di numerose partiture tra cui i componimenti drammatici Amor Prigioniero di Luca Antonio Predieri e di G. Bonno ed il Dialogo tra la Vera Disciplina ed il Genio di Antonio Caldara, che ha diretto in prima esecuzione nei tempi moderni con Venetia Antiqua Ensemble nell’ambito delle Stagioni di Musica Barocca organizzate da Venice Music Project (Chiesa di San Giovanni Evangelista a Venezia – 2015 e Chiesa Anglicana di San Giorgio a Venezia – 2017). Ha curato nel 2017, per conto de I solisti Veneti, l’edizione moderna del mottetto “Tuba, tympana cantate” di F. Bertoni eseguito nell’ambito del Veneto Festival 2017. Nel 2018, infine, ha realizzato la trascrizione moderna della “Missa Commemorationis” (1729) per Soli, Coro e orchestra di Antonio Caldara, che ha poi diretto nella Cattedrale di Cremona con l’ensemble “Il Continuo”.

Ha registrato in varie occasioni concertistiche per Radio Rai 3 e Rai 5 e per le etichette discografiche CPO e Dynamic. In aprile 2018 è uscito per l’etichetta Deutsche Harmonia Mundi-SONY il CD Responsories for Holy Week di Alessandro Scarlatti (con la registrazione anche di vari brani solistici all’organo) con l’ensemble La Stagione Armonica diretto da Sergio Balestracci.


Caterina Meldolesi, soprano

Caterina Meldolesi, soprano, nasce a Roma il 24 dicembre 1996.

Si diploma in Canto Rinascimentale e Barocco con il massimo dei voti sotto la guida di Sara Mingardo al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Attualmente frequenta l’ultimo anno di biennio specialistico.

Vince il secondo premio assoluto, il premio della critica e due concerti lirici (Krasnoyarsk Opera House e Parma in Lirica) al Concorso Lirico Internazionale “Salice d’Oro Special Edition” tenutosi al Teatro Coccia di Novara nel settembre 2019. Successivamente vince il secondo premio come componente di Duo da camera al Concorso Internazionale di Musica da Camera “Elsa Respighi” di Verona (ottobre 2019).

Ha cantato nell’oratorio “Passio Caeciliae” di Frisina al Festival “Anima mundi” di Pisa sotto la direzione artistica di J.E. Gardiner (2015). Ha eseguito il “Requiem” di John Rutter in San Paolo fuori le mura a Roma (2015) sotto la guida del Maestro F. Barchi e la “Messa in Si minore” di Bach (soprano secondo) sotto la direzione di P. Capirci all’ Early Music Festival di Roma (2019).

Ha debuttato nel luglio 2016 nel ruolo della Seconda strega in “Dido and Aeneas” di Purcell al Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano (M. Marchetti direttore, M. Kerstan regista). Nel luglio 2017 ha debuttato il ruolo di Amore ne “L’incoronazione di Poppea” al Teatro Due di Roma e nel giugno 2018 il ruolo di Proserpina nell’”Orfeo” di Monteverdi, nello stesso teatro e con lo stesso team creativo (V. Losito direttore, C. Scarton regista).


Maria Elena Pepi, mezzosoprano

Maria Elena Pepi, nata a Roma, comincia ad esibirsi prestissimo come corista e solista presso l’Accademia di Santa Cecilia e il Teatro dell’Opera di Roma. Ha partecipato a numerose produzioni teatrali e concertistiche, tra le più note troviamo “Werther” diretta da Alain Lombard; “Sinfonia n. 3 in re minore” di Gustav Mahler diretta da Gustavo Dudamel; “Carmina Burana” di Carl Orff diretta da Nobert Balatsch. Ha studiato con il soprano Silvana Ferraro ed attualmente prosegue il suo percorso con il contralto Sara Mingardo presso Il “Conservatorio Santa Cecilia”. Ha inoltre partecipato a masterclass con il contralto Bernadette Manca di Nissa, Rinaldo Alessandrini, il basso Nicholas Isherwood, il baritono Luca Salsi. Nel maggio 2017 in collaborazione con la Fondazione Rossini di Pesaro e il festival “Un organo per Roma” si esibisce nella Petite Messe Solennelle di Rossini. Nel giugno 2018 e 2019 interpreta il ruolo di Messaggera nell’”Orfeo” di Monteverdi. Nel novembre 2017 prende parte al “Viaggio della memoria” con il sindaco Virginia Raggi e si esibisce a Cracovia presso la Sinagoga Tempel. Sempre lo stesso mese partecipa al concerto dei vincitori del Concorso Lirico “Voci Giovani a Treviso” presso la casa di Giuseppe Verdi a Milano. Nel Giugno 2018 è solista nel festival “Rome Chamber Music Festival” diretto da Robert McDuffie. Nel Settembre 2018 interpreta il ruolo di Andromaca nel “Polidoro” di Lotti presso il Teatro Olimpico di Vicenza, sotto la direzione del Maestro Erle e del regista Cesare Scarton. Nella primavera 2019 vince il terzo premio nel concorso “Ferruccio Tagliavini” presso il Teatro Laßnitzhaus a Deutschlandsberg e il premio come “miglior mezzosoprano” al “New Opera Talent International Competition” presso il Teatro Vespasiano di Rieti.

Sempre nel Maggio 2019 viene scelta per far parte della masterclass con il Maestro Dantone e il contralto Delphine Galou organizzata da Residenza Cremona Barocca. Nell’ottobre 2019 interpreta il ruolo di Proserpina nell’ “Empio punito” di Melani presso il Teatro Torlonia a Roma e il Teatro Vespasiano a Rieti, sotto la direzione del Maestro Alessandro Quarta e del regista Cesare Scarton.


Voci in LockDown

Vicenza in Lirica Be musical
#VICENZAINLIRICA2020 #STIAMOACASA

Comunicato stampa

#StiamoaCasa, ma Vicenza in Lirica non si ferma. Lanciata su Facebook una rubrica di incontri con i grandi della lirica e con giovani artisti del festival.

Vicenza, 30 aprile 2020

Il festival Vicenza in Lirica si reinventa con “Voci in Lockdown”, una serie di incontri in streaming in cui verranno trattati i più svariati temi del Teatro. Da sabato 2 Maggio alle ore 18, sulla pagina Facebook di Vicenza in Lirica, il direttore artistico Andrea Castello dialogherà in diretta con esponenti di spicco della scena lirica Internazionale, ma anche con giovani artisti che hanno debuttato durante l’edizione 2019 del festival. Le dirette sono programmate dal lunedì al sabato alle ore 18 e le domeniche alle 16:30 sulla pagina Facebook.

“Vicenza in Lirica è parte integrante del nostro territorio e. sicuramente, sempre più attesa a livello nazionale ed internazionale. L’emergenza sanitaria non ferma la nostra voglia di diffondere arte e cultura, e guardo al futuro in attesa di ritornare a fare “Teatro dal vivo” con artisti e pubblico. Per questo abbiamo deciso di creare degli incontri utili a dar ‘voce’ alla passione per il palcoscenico e anche per dare spazio ai tanti giovani artisti che in questo momento vedono minacciato e il loro sogno”, commenta il direttore artistico Andrea Castello. Gli artisti già confermati sono numerosi e stellari: Riccardo Zanellato, Ludovic Tézier, Daniela Barcellona, Sara Mingardo, Barbara Frittoli, Francesco Meli, Vivica Genaux, Monica Bacelli, Alfonso Antoniozzi, Gianluca Capuano, Michele Campanella e moltissimi altri. I temi che verranno affrontati spazieranno dall’esperienza personale dei singoli artisti, alla loro visione del palcoscenico, passando dal rapporto con registi e direttori d’orchestra, oltre che da un loro “sguardo” verso il prossimo imminente futuro.

Vivica Genaux terrà a battesimo il primo appuntamento di sabato 2 maggio alle ore 18, inaugurando il format delle dirette. Il primo spazio dedicato ai giovani, “Ridateci il sogno”, andrà in onda, sempre in diretta, domenica 3 maggio alle 16:30, con i giovani solisti de “L’elisir d’amore” di Donizetti, andato in scena al Teatro Olimpico durate la passata edizione di Vicenza in Lirica 2019. Lunedì 4 maggio parteciperà Francesco Meli, martedì 5 maggio Riccardo Zanellato, mercoledì 6 maggio Ludovic Tézier, giovedì 7 maggio Daniela Barcellona, venerdì 8 maggio Monica Bacelli e sabato 9 maggio Barbara Frittoli.

Il primo ciclo di dirette si chiuderà domenica 10 maggio alle 16.30 con la seconda puntata di “Ridateci il sogno”, con i solisti de “La diavolessa” di Galuppi, seconda opera del festival 2019.

“I giovani che studiano canto o che hanno appena cominciato la loro carriera” continua Andrea Castello “sono sicuramente i più colpiti dal blocco degli spettacoli. Per questo, vogliamo dare lo spazio per far sentire le loro voci, mai abbastanza ascoltate. Ringrazio fin d’ora Francesco Erle, Sergio Gasparella, Piergiorgio Piccoli e Bepi Morassi, che parteciperanno agli incontri dedicati ai giovani ribadendo quanto sia importante in questo momento trovare forme di tutela per chi lavora in questo settore. Molti di loro hanno visto svanire, almeno in parte, il loro sogno di calcare la scena, e coloro non hanno ancora avuto la possibilità di aprire una Partita Iva, non hanno nemmeno ricevuto il sussidio dallo Stato”

Queste dirette sulla pagina Facebook di Vicenza in Lirica sono una occasione speciale anche per gli utenti, che avranno la possibilità di vedere sotto una nuova luce le persone che stanno dietro ai magici spettacoli di Vicenza in Lirica. Il distanziamento sociale non ferma la cultura, che trova sempre nuovi modi per esprimersi, in attesa però, di ritrovarsi dal vivo.