Completate le audizioni per “La diavolessa” e “Bacocco e Serpilla”

Una settantina gli iscritti. Fra i Paesi d’origine, oltre all’Italia, anche Russia, Brasile, Cile, Uruguay, Messico, Cina, Giappone e Australia. La selezione è avvenuta domenica 26 e lunedì 27 maggio a San Rocco

Vicenza in Lirica” 2019: alto livello e alcuni cantanti già in carriera alle audizioni per La diavolessa e Bacocco e Serpilla.In commissione Barbara Frittoli, Francesco Erle, Donatella Busetto e il direttore artistico Andrea Castello: «Ardua la scelta»

Sono stati una settantina i giovani cantanti che, dall’Italia e dall’estero, si sono iscritti alle audizioni organizzate dal VII Festival “Vicenza in Lirica” e svoltesi tra domenica 26 e lunedì 27 maggio nella chiesa di San Rocco a Vicenza , di fronte alla commissione composta dal celebre soprano Barbara Frittoli, dai direttori d’orchestra Francesco Erle e Donatella Busetto, e dal direttore artistico Andrea Castello e accompagnati al cembalo da Alberto Maron.

Tra loro saranno scelti i protagonisti della produzione 2019 del Festival: l’opera buffa La diavolessa di Baldassare Galuppi su libretto di Carlo Goldoni, attesa al Teatro Olimpico giovedì 5 e domenica 8 settembre, con la regia di Bepi Morassi e la direzione di Francesco Erle; ma anche le due voci di Bacocco e Serpilla, l’intermezzo di Giuseppe Maria Orlandini su libretto di Antonio Salvi che andrà in scena nel pomeriggio di domenica 8 settembre nelle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, eseguito dall’ensemble Cenacolo Musicale e diretto e concertato al cembalo da Donatella Busetto, nell’ambito della collaborazione instaurata quest’anno tra il Festival vicentino e l’associazione Barocco Europeo di Sacile (Pordenone).

Ampio il ventaglio dei Paesi d’origine dei giovani artisti, che dalle più diverse città d’Italia si è allargato all’Europa e al resto del mondo, con cantanti provenienti da Russia, Brasile, Cile, Uruguay, Messico, Cina, Giappone e Australia. E molto alto il livello dei candidati: «Abbiamo potuto ascoltare voci di qualità davvero notevole – commenta Andrea Castello a nome della commissione – sia sul piano tecnico che interpretativo, il che rende particolarmente ardua la scelta. Tra gli iscritti alle audizioni, inoltre, abbiamo avuto anche artisti già in carriera: un segnale importante, che conferma la considerazione e la fiducia di cui gode il nostro Festival. Escluderne alcuni sarà una scelta che mi porterà un po’ di sofferenza, ma a volte belle voci e grandi voci non sono sempre adatte al repertorio scelto per l’edizione 2019. I “no” sono da interpretare come un incoraggiamento a non mollare mai».

Da mercoledì 5 a sabato 8 giugno, al Teatro Tullio Serafin di Cavarzere (Venezia), si svolgerà invece il Concorso lirico internazionale “Tullio Serafin”, da cui usciranno tra l’altro gli interpreti de L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti, altra proposta del Festival , in cartellone all’Olimpico venerdì 13 e sabato 14 settembre con la direzione musicale di Sergio Gasparella e la regia di Piergiorgio Piccoli. Oltre agli interpreti per l’opera donizettiana, verranno premiate anche altre giovani voci e la valutazione verrà da una giuria di alto prestigio.

“Vicenza in Lirica” sarà inaugurato sabato 31 agosto all’Olimpico dalla Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini, con Michele Campanella direttore e primo pianoforte, il soprano Barbara Frittoli, il contralto Sara Mingardo, il tenore Alfonso Zambuto, il basso Davide Giangregorio, il coro Schola San Rocco diretto da Francesco Erle, Monica Leone al secondo pianoforte e Silvio Celeghin all’harmonium. Si concluderà domenica 15 settembre con il recital del celebre basso Ferruccio Furlanetto che debuttò nel 1973 proprio nel Vicentino, al Teatro di Lonigo.

Il Festival è organizzato da Concetto Armonico con la collaborazione di Comune di Vicenza e Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, sede museale di Intesa Sanpaolo a Vicenza, con il patrocinio di Regione del Veneto e Archivio storico Tullio Serafin. Calendario, informazioni e prevendite su www.vicenzainlirica.it; prevendite anche su www.vivaticket.it.