Federico Brunello

widget-brunelloTrevigiano, pianista, clavicembalista e arrangiatore, dopo aver studiato presso l’Istituto Musicale Manzato sotto la guida di Monica Barcati, si diploma nel 1997 presso il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza. Ammaliato dallo strumento “voce umana” nello stesso anno affronta le prime esperienze come accompagnatore di cantanti d’opera sotto la guida del m° Enza Ferrari.
Musicista eclettico, numerose sono le sue collaborazioni in qualità di Maestro Sostituto, e Maestro di Sala in importanti Istituzioni italiane ed estere, tra cui: il Teatro Lirico Sperimentale Belli di Spoleto (di cui è pianista ufficiale per il Concorso Internazionale di Canto e per il quale è stato clavicembalista in tournee nei più importanti teatri del Giappone); l’Ente Concerti M.L. De Carolis a Sassari; il Teatro Comunale M. Del Monaco di Treviso; il Festival di Santander, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Comunale di Ferrare, Teatro Sociale di Rovigo, Teatro Di Jesi, Fermo, Opera de Lille e Grand Theatre de Provence ad Aix-En-Provence (Francia).
È accompagnatore al pianoforte presso la classe di canto lirico presso la Scuola di Musica A. Miari di Belluno (dipartimento provinciale del Conservatorio di Vicenza).
Ha collaborato per lungo periodo con L’Istituto Musicale F.Manzato (ora Associazione Manzato) e presso il Conservatorio Pollini di Padova.
Vocal Coach per l’organizzazione S.V.A.S. di New York e per la Fondazione E.P.C.A.S.O. di Pittsburg specificatamente per il repertorio italiano.
Collabora con Roberto Scandiuzzi come coach per suo studio personale, concerti e accompagnamento di masterclass.
Suona in duo stabile con la flautista Elena Cecconi, con la quale ha recentemente inciso un cd di autori francesi edito da Bottega Discantica Milano.
Ha collaborato con cantanti, docenti e direttori d’orchestra di chiara fama internazionale, tra i quali R.Scandiuzzi, S.Yoncheva, J. Sutherland, R. Kabaivanska, R. Bruson, L.Serra, L.D’Intino, M. Arena, M. De Bernarth, R. Resnik, F. Sartori, M. Chiara, R. Kettelson, E. Marton, L. Alva.