Il 7 settembre alle ore 21 il sipario del Teatro Olimpico di Vicenza si aprirà su un’altra importante collaborazione del festival Vicenza in Lirica, quella con il Liceo Guarino Veronese di San Bonifacio (Vr) che metterà in scena lo spettacolo Scambiamoci di vista: da Plauto a Mozart passando per Shakespeare. Grazie alla sensibilità del dirigente scolastico professor Maurizio Bianchi, i giovani liceali del Gruppo Teatro Guarino Veronese avranno la possibilità di essere assoluti protagonisti sul palcoscenico del teatro vicentino.
Lo spettacolo nasce da un’idea dell’insegnante di lingua e letteratura inglese Prof.ssa Monica Provolo e dall’insegnante di lettere antiche Daniela Sordato (responsabili del gruppo teatrale dal 2017), le quali in questi anni hanno coinvolto i loro giovani attori in un’approfondita analisi e conseguente messa in scena dei testi teatrali di Shakespeare. Ne sono scaturite alcune messe in scene di grande successo: L’interminabile breve sogno di una notte d’estate, farsa molto tragica (tratto da Sogno di una notte di mezza estate) nell’anno scolastico 2017/2018 e La dodicesima notte nell’anno scolastico 2018/2019. Entrambi gli spettacoli sono stati finalisti del concorso “Teatro dalla Scuola” (F.I.T.A. Veneto). Nel 2019/2020 la pandemia ha interrotto sfortunatamente la realizzazione de La Tempesta, così che questa serata vicentina ha i tratti del grande ritorno sulla scena del gruppo teatrale del liceo. Scambiamoci di vista non è soltanto una vera e propria prima assoluta, ma anche una sfida (a costo zero e senza l’intervento di esperti) che va a coinvolgere sia la letteratura che la musica, esplorando il tema del “doppio” e del dualismo.
Il progetto scaturisce dall’analisi di un ventaglio di testi letterari che vanno da Plauto fino a Shakespeare, con il fine non solo di recuperare la socialità perduta con il distanziamento pandemico (facilitare i rapporti interpersonali tra coetanei in una società complessa come quella odierna), ma anche di portare a conoscenza dei ragazzi l’esistenza di linguaggi e di mezzi espressivi diversi da quelli tradizionalmente privilegiati nella scuola, attraverso la presa di coscienza della propria espressività corporea e lo sviluppo del senso critico. Il risultato è un affascinante viaggio all’insegna della letteratura sulle note del Don Giovanni mozartiano.
La Prof.ssa Provolo, autrice del testo e responsabile della mise en espace e la Prof.ssa Sordato aiuto regista, uniranno le loro forze ad Annamaria Bertagnin, curatrice dei costumi e delle scene. La parte musicale vedrà al pianoforte il M° Marcos Madrigal e un terzetto vocale composto da Mirko Griggio (Don Giovanni), Michele Gianquinto (Leporello) e Ketevan Sikharulidze (Donna Elvira), quest’ultimi due scelti e premiati dal direttore artistico Andrea Castello nel concorso lirico “Giulio Neri” di Siena.
I protagonisti del liceo saranno: Benedetta Fracasso, Caterina Becce, Alice Pozzato, Emma Frisinghelli, Maria Guglielmi, Nicolò Temellini, Francesco Dabellan, Davide Barbieri, Benedetta Faccin, Alessandra Fedele, Elisa Gambaretto, Lisa Piubello, Giosuè Fattori, Andrea Perazzolo, Elisabetta Pozzer, Anna Pasqualotto, Pietro Pertile, Emanuele Marcazzan, Giulia Ferraretto, Bolla Tecla, Pietro Pertile, Giulia Zenari, Nicolò Tamellini, Andrea Perazzolo, Giulia Meneghello.
Biglietteria presso il botteghino del Teatro Olimpico (lunedì chiuso)
Dal 23 agosto al 10 settembre, orari 10-12/15-17
€ 25 intero; € 20 ridotto*; € 18 convenzionato; € 15 under25
Oppure scrivendo un’email a: biglietteria@vicenzainlirica.it
Cell.: 3496209712