#Stiamoacasa, ma con la gioia del capolavoro di Rossini la ‘Petite Messe Solennelle’ del Festival Vicenza in Lirica al Teatro Olimpico di Vicenza, per la prima volta su Rai5.
Vicenza, 31 marzo 2020
Palladio e Rossini insieme su Rai5. Il prossimo 4 aprile alle 19.30, infatti, ci sarà il debutto assoluto sugli schermi della RAI de “La Petite Messe Solennelle” di Rossini prodotta dal Festival Vicenza in Lirica nella magnifica cornice del Teatro Olimpico di Vicenza, il teatro coperto più antico del mondo.
“Sono emozionato e felice” commenta il direttore artistico del Vicenza in Lirica Andrea Castello “l’edizione della Petite Messe Solennelle che andrà in onda sulla Rai è straordinaria. Intanto per la forza prorompente di Rossini, il Mozart italiano titano di potenza e audacia così definito da Giuseppe Mazzini, e poi per un cast dalle sonorità indiscutibili”.
La messa in onda sulla Rai conferma sia la qualità che l’importanza della produzione, che ha inaugurato la settima edizione del festival lo scorso 31 agosto 2019.
Barbara Frittoli, Sara Mingardo, Alfonso Zambuto, Davide Giangregorio e il coro Schola San Rocco diretto da Francesco Erle, un importante punto di riferimento della scuola barocca italiana. A guidare il cast ‘stellare’ della produzione un altrettanto noto nome del panorama musicale internazionale, il Maestro Michele Campanella, ritornato all’Olimpico dopo un’assenza trentennale, che ha presentato una lettura di grande impatto emotivo della partitura Rossiniana, che ben si adattava al resto del cast. Insieme al lui Monica Leone al secondo pianoforte e Silvio Celeghin all’harmonium.
“Un’opera benedetta, o una benedetta opera?” Così lo stesso Rossini ha definito la sua Petite Messe Solennelle. “Stiamo sulla poltrona, stiamo a casa, ma godiamoci grandi capolavori” conclude Andrea Castello “Siamo molto contenti di questo accordo sottoscritto con la Rai che offre lustro all’intero Festival Vicenza in Lirica, che ci auspichiamo tanto dia inizio ad una nuova stagione musicale di fine estate. Una soddisfazione per tutti gli organizzatori, ma anche per i bravissimi artisti che ogni anno mettono la loro anima e il loro cuore in questa rassegna. Dalla splendida cornice del Teatro Olimpico di Vicenza e, di più, grazie a Rai5, essa raggiungerà migliaia di spettatori. Nella tragedia di questa emergenza sanitaria che ci costringe a casa, questo è un modo per trovare un po’ di conforto attraverso un’opera magnifica che farà respirare, comodamente, la bellezza della grande musica italiana”.